I giorni della libertà

05 luglio 1944: Bruno Monterumici e Vasco Mattioli
La lapide è dedicata a Bruno Monterumici, nato a Bologna a ...
05 luglio 1944: Adelmo Tosi
Lapide posta in Via Santo Stefano, 82/B, a ricordo del sacri...
12 luglio 1944: Via Pioppe
     Cippo in muratura con lapidino in marmo dedicato a...
14 luglio 1944: Massimo Meliconi
 Massimo Meliconi, nome di battaglia Gianni, (Bologna, 25 a...
21 luglio 1944: pasquali Paride
IN QUESTA CASA SI TEMPRO\'ALL\'ESEMPIO DELLA FEDE SOCIALISTA...
24 luglio 1944: Lino Ceranto
          ...
25 luglio 1944: Don Ilario Lazzaroni
 A PERENNE RICORDODI DON ILARIO LAZZARONIDOTTORE IN LETTERE...
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Emiliani Max

marx_emiliani

 

 

 

Emiliani Max, detto “Marx”. Nato il 22 Settembre 1920 a Faenza (RA), dove residente nel 1943.

Milita nella banda La Scansi, operante nelle alte valli del Lamone e del Montone. Ferito in un conflitto contro i tedeschi a Medicina e catturato dai fascisti, viene trasferito a Bologna dove il 29 Dicembre 1943 è condannato a morte insieme ad Amerigo Donatini.

Il 30 Dicembre1943 viene eseguita la fucilazione al poligono di tiro di Bologna.

Il bando contenente i loro nomi, in cui il suo cognome è scritto come “Emiliano”, e quelli di altri tre partigiani (Adriano Brunelli, Lino Formili, Giancarlo Romagnoli) è redatto in lingua tedesca e italiana con il titolo “Bekanntmachung – Avviso”.

Datato 3 Gennaio 1944, è il primo ad essere affisso sui muri di Bologna a scopo intimidatorio.

 

 

 

Il monumento

Il poligono di tiro

Brunelli Adriano

Donatini Amerigo

Formili Lino

Romagnoli Giancarlo

Giù