I giorni della libertà

05 luglio 1944: Bruno Monterumici e Vasco Mattioli
La lapide è dedicata a Bruno Monterumici, nato a Bologna a ...
05 luglio 1944: Adelmo Tosi
Lapide posta in Via Santo Stefano, 82/B, a ricordo del sacri...
12 luglio 1944: Via Pioppe
     Cippo in muratura con lapidino in marmo dedicato a...
14 luglio 1944: Massimo Meliconi
 Massimo Meliconi, nome di battaglia Gianni, (Bologna, 25 a...
21 luglio 1944: pasquali Paride
IN QUESTA CASA SI TEMPRO\'ALL\'ESEMPIO DELLA FEDE SOCIALISTA...
24 luglio 1944: Lino Ceranto
          ...
25 luglio 1944: Don Ilario Lazzaroni
 A PERENNE RICORDODI DON ILARIO LAZZARONIDOTTORE IN LETTERE...
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Brigata 5a Bonvicini Matteotti

La Brigata è costituita nell'autunno-inverno 1943-1944 nella zona compresa tra i comuni di Molinella, Medicina, Castel Guelfo di Bologna e Massa Lombarda, in provincia di Ravenna. Inizialmente è chiamata Matteotti Pianura per distinguerla dalle Matteotti di Città e di Montagna. Poco prima della Liberazione è intitolata a Otello Bonvicini fucilato al Poligono di tiro il 18 aprile 1945. Primo comandante è Giuseppe Bentivogli, Liberel e, Nonno, trucidato insieme a Sante Vincenzi dai fascisti il giorno prima della Liberazione, i loro corpi straziati abbandonati nella fuga verso il Nord, in località Otto Colonne, in via Saffi a Bologna.

La Brigata è organizzata in quattro battaglioni dedicati ai partigiani: Gianni Alberani, Quinto Bevilacqua, Mario Melega e Ugo Morara.

59 sono i caduti e 13 i feriti appartenenti alla Brigata; partigiani riconosciuti, 410; patrioti, 229.

La 5a Brigata Bonvicini Matteotti è inquadrata nella Divisione Bologna Pianura, "Mario".

 

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