I giorni della libertà

05 luglio 1944: Bruno Monterumici e Vasco Mattioli
La lapide è dedicata a Bruno Monterumici, nato a Bologna a ...
05 luglio 1944: Adelmo Tosi
Lapide posta in Via Santo Stefano, 82/B, a ricordo del sacri...
12 luglio 1944: Via Pioppe
     Cippo in muratura con lapidino in marmo dedicato a...
14 luglio 1944: Massimo Meliconi
 Massimo Meliconi, nome di battaglia Gianni, (Bologna, 25 a...
21 luglio 1944: pasquali Paride
IN QUESTA CASA SI TEMPRO\'ALL\'ESEMPIO DELLA FEDE SOCIALISTA...
24 luglio 1944: Lino Ceranto
          ...
25 luglio 1944: Don Ilario Lazzaroni
 A PERENNE RICORDODI DON ILARIO LAZZARONIDOTTORE IN LETTERE...
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Zaniboni Oriello

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Zaniboni Oriello, «Nolasco», nasce il 22 Giugno 1929 a Castel S. Pietro Terme. Nel 1943 residente a Bologna. Fattorino con licenza elementare.

Milita nella 62ª brigata Camicie rosse Garibaldi con funzione di commissario politico di compagnia e opera sullʼAppennino tosco-emiliano. Nella notte tra il 27 e il 28 Settembre 1944, con altri partigiani della sua brigata, si reca dai Casoni di Romagna (Casalnumanese) a Cà di Guzzo in località Belvedere (Castel del Rio), per portare aiuto a una compagnia della 36ª brigata Bianconcini Garibaldi, rimasta circondata in una casa colonica da SS e paracadutisti tedeschi. Resta ucciso nel tentativo di aprire un varco nelle fila tedesche. Nel suo atto di morte il decesso è dato per avvenuto il 29.

Riconosciuto partigiano dal 29 Settembre 1943 al 29 Settembre 1944.

 

Via Murri 158

Giù