I giorni della libertà

05 luglio 1944: Bruno Monterumici e Vasco Mattioli
La lapide è dedicata a Bruno Monterumici, nato a Bologna a ...
05 luglio 1944: Adelmo Tosi
Lapide posta in Via Santo Stefano, 82/B, a ricordo del sacri...
12 luglio 1944: Via Pioppe
     Cippo in muratura con lapidino in marmo dedicato a...
14 luglio 1944: Massimo Meliconi
 Massimo Meliconi, nome di battaglia Gianni, (Bologna, 25 a...
21 luglio 1944: pasquali Paride
IN QUESTA CASA SI TEMPRO\'ALL\'ESEMPIO DELLA FEDE SOCIALISTA...
24 luglio 1944: Lino Ceranto
          ...
25 luglio 1944: Don Ilario Lazzaroni
 A PERENNE RICORDODI DON ILARIO LAZZARONIDOTTORE IN LETTERE...
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Piazza VIII Agosto

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Venerdì 18 agosto 1944, il vice comandante provinciale della Guardia nazionale repubblicana, tenente colonnello Mario Rosmino sta percorrendo in automobile via Massarenti, insieme ad altri due repubblichini, quando il mezzo viene fermato da alcuni partigiani travestiti da militari che sparano contro la macchina con un fucile mitragliatore, ferendo l’intero gruppo.
Lo stesso giorno, un plotone al comando del maggiore Anselmo Raspadori, fucila sette partigiani catturati due giorni prima in un’azione di rastrellamento nella zona di Marmorta di Molinella.
Luogo dell’esecuzione è piazza  VIII Agosto, davanti al “Popolano”, monumento simbolo della liberazione di Bologna dagli austriaci l’8 agosto 1848.
I partigiani fucilati sono, Desildo Bagni, Anselmo Capellari, Alfredo Cocchi, Gallo Corazza, Cesare Golinelli, Guerrino Zucchini, Olindo Zucchini.

 

 

 

 

 

 

Descrizione Lapide


Desildo Bagni

Anselmo Capellari

Alfredo Cocchi

Gallo Corazza
Cesare Golinelli

Guerrino Zucchini

Olindo Zucchini

Giù