I giorni della libertà

05 luglio 1944: Bruno Monterumici e Vasco Mattioli
La lapide è dedicata a Bruno Monterumici, nato a Bologna a ...
05 luglio 1944: Adelmo Tosi
Lapide posta in Via Santo Stefano, 82/B, a ricordo del sacri...
12 luglio 1944: Via Pioppe
     Cippo in muratura con lapidino in marmo dedicato a...
14 luglio 1944: Massimo Meliconi
 Massimo Meliconi, nome di battaglia Gianni, (Bologna, 25 a...
21 luglio 1944: pasquali Paride
IN QUESTA CASA SI TEMPRO\'ALL\'ESEMPIO DELLA FEDE SOCIALISTA...
24 luglio 1944: Lino Ceranto
          ...
25 luglio 1944: Don Ilario Lazzaroni
 A PERENNE RICORDODI DON ILARIO LAZZARONIDOTTORE IN LETTERE...
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Lazzaroni Ilario

Lazzaroni Ilario, nasce il 28 Febbraio1904 a Boschi di Granaglione. Studia nel seminario delle Capanne e nel seminario regionale di Bologna. Il 25 Maggio 1929 riceve l'ordine del sacerdozio, che esercita per qualche tempo a Bazzano come cappellano.

Frequenta lʼuniversità cattolica del Sacro Cuore di Milano, dove si laurea in teologia e in lettere. Durante la sua permanenza a Milano collaborò con mons. Giovanni Soldini nellʼistituto dei Piccoli. Compiuti viaggi di studio in Francia e in Svizzera, insegna nel collegio S. Luigi e nellʼistituto magistrale delle Figlie del Sacro Cuore di Bologna.

Cappellano militare dallʼinizio della guerra, 1ʼ8 Settembre 1943 lascia lʼesercito, dissentendo dalla Repubblica Sociale Italiana. Quindi, stabilitosi presso il fratello Giuseppe, parroco a Montegranelli (Bagno di Romagna – FO), viene catturato dai tedeschi per rappresaglia il 25 Luglio 1944 insieme a delle persone che stava aiutando.

Riconosciuto come cappellano militare, è trucidato insieme ad altre venticinque persone.

Il suo cognome è stato erroneamente riportato come “Lazzeroni”.

 

La lapide

Giù